In vetta alla classifica dei bomber, insieme a Tavano e Sansovini. E oltre a voi, nelle prime posizioni, tanti altri italiani, da Immobile a Missiroli, da Castaldo a Cocco. Cosa significa?
“Che anche in Italia ci sono attaccanti che sanno segnare, in ogni categoria”.
La Figc, e in particolare il vicepresidente Demetrio Albertini, sta pensando a una Under 21 che giochi il campionato di B. Cosa ne pensa?
“Ogni iniziativa rivolta a dare risalto al calcio italiano è la benvenuta. Credo che la B sarebbe ancora più seguita dal pubblico e dai media, con vantaggio di tutti”.
Fra i giovani del Vicenza c’è qualcuno che può esplodere?
“Sì, ci sono tanti giovani di talento, devono solo crederci, essere convinti di potercela fare. Nomi? No, preferisco non farne. Loro sanno di chi sto parlando”.
In vetta alla classifica dei bomber e in lotta per la salvezza con il Vicenza…
“Abbiamo attraversato un momento un po’ così. Ma io penso sempre positivo e poi, in un campionato come quello di Serie B, i conti si fanno solo alla fine, perché tutto può cambiare molto in fretta. Lo ha dimostrato il Padova nella scorsa stagione: era partito per salvarsi e ha finito sfiorando la Serie A”.
Per quanto riguarda il suo futuro, quando la vedremo in Serie A?
“Il potere di onniscienza ce l’ha solo Dio. Il mio futuro è oggi. In A con il Vicenza? Ecco, questo sarebbe il massimo”.