“L’inizio non è stato proprio idilliaco – ricorda Martinelli – giocando avvertivo che non c’era massima fiducia in me e, sia ben chiaro, senza dubbio le mie prestazioni non del tutto positive hanno contribuito ad instaurare questo clima nei miei confronti. Ma non mi sono mai dato per vinto, ho sempre dato tutto con impegno e serietà e adesso sentire che molti tifosi hanno cambiato opinione su di me come giocatore è senza dubbio una soddisfazione ed un premio alla mia tenacia“.

Domani a Padova lei indosserà per la duecentesima volta la maglia biancorossa in campionato.
“Intanto spero che il mister mi faccia giocare, se poi centrerò questo traguardo sarò felicissimo solo se usciremo imbattuti dall’Euganeo“.

Intanto avete battuto il Verona sabato scorso al Menti ed è stata una vittoria molto importante.
“E’ stata una gioia grande, direi doppia visto che contro il Verona è arrivata la prima vittoria del campionato e per noi questo è importantissimo perché è stata come una liberazione. Poi è arrivata nel derby più sentito dai nostri tifosi, e per questo siamo molto contenti anche per loro“.

In effetti la tifoseria biancorossa considera il vero derby contro il Verona.
“In settimana in città chiunque incontrassi mi chiedeva di vincere questa partita, al campo si sentiva che c´era un´aria diversa, quando siamo entrati in campo per la fase di riscaldamento c´era tantissima gente e poi tutti quei palloncini con i colori biancorossi ci hanno dato ancora più carica per conquistare i tre punti e alla fine gioire tutti insieme“.

Con mister Cagni le cose vanno meglio, i numeri lo confermano senza alcun dubbio.
“E’ così, in due partite abbiamo ottenuto quattro punti, centrato la prima vittoria, però voglio sottolineare che non era tutta colpa di Baldini se prima le cose non andavano bene. La responsabilità è anche di noi giocatori che ci siamo impegnati al massimo nel seguire il mister però non è andata“.

Con Cagni lei è tornato a giocare da centrale e sono arrivate due sue buonissime prestazioni. 
“ Io gioco nel ruolo che mi dice il mio allenatore – risponde secco Martinelli –  contro il Verona ho giocato centrale e credo di aver fatto bene, ma il gol l´abbiamo preso lo stesso. Abbiamo vinto e i giudizi alla fine sono più positivi, a mio avviso il mio ruolo passa senza dubbio in secondo piano “. 

 Domani a Padova un altro  derby, magari meno sentito ma a Vicenza nessuno vuole sentire parlare di sconfitta
“Loro sono un’ottima squadra, costruita per vincere il campionato e quindi per noi sarà dura. Ma sono certo che ce la giocheremo anche perché siamo in crescita e a Padova vogliamo confermarlo “.