D: Quali sono le linee guida del progetto di marketing del Vicenza in questa nuova stagione?
R: La nostra società lavora con più di 100 aziende (80 % locali/20% nazionali), suddivise tra Sponsor e partner (circa 40) e inserzionisti (70). Il nostro progetto punta al consolidamento del fatturato, aumentando il numero delle aziende sponsor, utilizzando e migliorando mezzi classici di promozione (bordo campo/ticketing , match sponsor e nuovi servizi come i park auto, l’area ospitalità, creazioni di corner o ideazione eventi B2B).
D: Qual è il vostro posizionamento marketing come club anche nel rapporto con il territorio circostante?
R: Il Vicenza calcio ha una storia importante e i colori di questo club hanno un forte legame con il territorio. Prova ne sia che molte aziende vicentine investono sul prodotto Vicenza calcio, con una fidelizzazione pluriennale di cui siamo estremamente fieri, frutto del lavoro svolto nel corso del tempo, ma anche della grande sensibilità dell’imprenditoria locale.
D: Quanti abbonamenti avete in questa nuova stagione e qual è la media spettatori della stagione appena conclusa?
R: Circa 4.353 in questa nuova stagione con una media spettatori nella precedente stagione pari a 5.734 (composta da 4.300 abbonati e dalla quota paganti).
D: Quali sono gli sponsor di maglia con relativo settore merceologico e qual è la stima del valore economico complessivo delle jersey-sponsorship?
R: Lo sponsor di maglia è la Banca Popolare di Vicenza, istituto di credito di riferimento del territorio. Sponsor principale che, ormai, da molti anni, appoggia concretamente la nostra attività, senza mai far venir meno il suo fondamentale sostegno. Il valore economico della sponsorizzazione è in linea con quello della categoria.
D: Qual è stata la crescita percentuale del marketing/commerciale del Vicenza nell’ultimo biennio?
R: E’ stimabile in un 7%.
D: Quest’anno sono entrati nuovi sponsor/aziende partner?
R: In virtù di un continuo lavoro di ricerca, contatto e presentazione delle nostre attività sponsoring in ogni stagione sportiva inseriamo nuove aziende. Abbiamo un ricambio, una rotazione commerciale del 13% (valore molto basso in serie B, nda). Quest’anno tra i nuovi sponsor e partner abbiamo inserito aziende leader nel settore metallurgico , nella grande distribuzione, lavoro interinale , e alcune realtà emergenti del industria vicentina, ma per la nostra filosofia è ancor più importante il consolidamento delle aziende storiche (alcune ci seguono da circa trent’anni). Le aziende investono nel Vicenza calcio per la visibilità data dal mondo calcio, per l’importanza di essere presenti nel territorio e nella provincia di Vicenza e per contribuire in modo attivo alle sorti del club.
D: Che tipo di iniziative avete studiato per fidelizzare la fan base calcistica?
R: Un sito aggiornato quotidianamente, la possibilità di assistere agli allenamenti, le attività con i club di tifosi organizzati, le attività promo in sede di ritiro estivo, il coinvolgimento della tifoseria alla presentazione ufficiale di maglia e squadra, alle attività solidali dei club. Tutto questo nell’ambito del confronto di idee, con conseguente valutazione e realizzazione (dal design della maglia, a qualche idea progettuale per la campagna abbonamenti).
D: Come vi muovete per portare i giovani e le famiglie allo stadio?
R: Con iniziative legate alle scuole: visita alla scuola “Scuola & Sport” con giocatori-testimonial. Si presentano i valori positivi dello sport e si invitano gli studenti alle partite.vCon iniziative legate alla scuola calcio e società affiliate con biglietti omaggio per i ragazzi delle stesse società e con operazioni legate alle famiglie: prezzo dei biglietto per ragazzi (esempio derby Vicenza–Verona al prezzo unico di 1euro x biglietto junior da 0 sino ai 14 anni ) o pacchetto “padre & figlio” allo stadio con 11 euro.
D: Che tipo di offerta di corporate hospitality avete all’interno del vs impianto per le aziende sponsor? ci sono novità in questa stagione?
R: Adiacente alla tribuna centrale coperta, abbiamo una tensostruttura “Casa Vicenza”, , di circa 250 mq riservata a sponsor, partner, autorità–proprietà e ospiti. In occasione delle gare interne, viene offerto un servizio buffet , catering caldo e freddo, zona beverage, maxi schermo, salottino con area media, quotidiani in omaggio. A brevissimo lanceremo un restyling della struttura con una nuova pavimentazione (in legno), tendaggi, un’area media con servizio wi-fi e nuovi corner espositivi per i nostri partner.
D: Come utilizzate i social network e i new media? quali sono i punti di forza del vostro portale online?
R: Siamo presenti su Facebook con una pagina che è vista da 25 mila persone. Per quanto riguarda il nostro sito a luglio 2011 è stato integralmente rifatto (con schede giocatori personalizzate, spazio al settore giovanile, web-tv e newsletter).
D: Come si sta muovendo il Vicenza calcio in termini di bilancio, in un corretto bilanciamento costi/ricavi?
R: “La nostra società si sta muovendo in un contesto generale di difficoltà cercando di tenere in ordine i costi complessivi, nell’ottica di un corretto posizionamento sul mercato di riferimento” spiega il direttore di gestione del Vicenza calcio, Andrea Fabris. “Anche grazie all’ottimo lavoro di coordinamento della Lega Calcio serie B e al confronto con le altre società della categoria si è impostato un percorso virtuoso che, nell’arco di uno spazio temporale accettabile, è finalizzato ad un contenimento dei costi ed allo sviluppo delle potenzialità della categoria che devono essere quelle di dare ampia visibilità in particolare ai propri vivai ed in generale ai giovani. In questo senso il nostro club punta allo sviluppo del proprio settore giovanile, anche attraverso l’importante investimento fatto sulla costruzione di un centro sportivo di primo livello (località Isola Vicentina), centro che consente ai ragazzi del vivaio di confrontarsi quotidianamente con la Prima Squadra in un contesto (campi da gioco, spogliatoi, palestra, sale mediche e fisioterapiche) di ottima qualità”.
(questi i link all’intervista: parte 1, parte 2, parte 3)