Riguardo ai suoi trascorsi in biancorosso, poi, traspare ancora un po’ di rammarico. “Purtroppo né con Fascetti né con Mandorlini siamo riusciti a conquistare quello che ci eravamo prefissati ad inizio anno – ricorda – In entrambe le stagioni avevamo una squadra costruita per vincere, ma non ci siamo riusciti. Con Mandorlini dopo una partenza difficile abbiamo fatto il record di vittorie consecutive arrivando in testa, però poi alla fine la promozione è sfumata. Dispiace perché erano davvero due squadre competitive con le quali si poteva fare bene”. A Padova Marcolini ha ritrovato tre suoi ex compagni: Alessandro Dal Canto, Gino Sterchele e Chicco Crovari. Tutti però hanno appeso le scarpette al chiodo da un po’. “Il mio futuro? Non lo so, non ci penso ancora. Ora l’unico pensiero è a cosa fare sabato per vincere, perché ne abbiamo bisogno”.