Salta al contenuto principale

Vicenza-Hellas Verona 2-1: le pagelle

Da 15 Ottobre 2011 - 15:26Non Ci Sono Commenti2 min leggere

Augustyn 6: un punto in più per un primo tempo francamente quasi inguardabile del polacco, ma che alla fine è frutto della zuccata imperiosa che frutta il gol dell’1-0 biancorosso.

Tonucci 6: schierato in una posizione da esterno di difesa, che non è proprio la sua naturale, riesce a dare il suo onesto contributo nella fase di copertura. Non spinge molto, ma non è quello il suo mestiere…

Soligo 6: tanta legna e tanta benzina nelle gambe, per un giocatore forse non risulta tanto appariscente, ma certamente di grande utilità quando il clima si fa bollente e solo i duri ballano.

Paro 6,5: un’ottima gara sia in cabina di regia che come diga a centrocampo, poi dal suo piede fatato nascono molti guai per i veronesi, non ultimo il pallone col contagiri per la zuccata della vittoria al Romeo Menti.

Botta 6: sta tornando il combattente di centrocampo che tutti hanno imparato ad apprezzare. Una prestazione vigorosa, in attesa delle sue proverbiali incursioni nell’area avversaria.

Misuraca 5,5: una mezza gara abbastanza sottotono, nella quale non riesce mai a trovare il guizzo che pure è nelle sue corde. Stavolta, giustamente sostituito.

Abbruscato 7:  l’arma in più del Lane. Gli scaligeri se lo dimenticano un attimo e lui spiega a tutta la Curva Nord come si fa a guadagnarsi i galloni da bomber di razza.

Tulli 5,5: l’attaccante ci mette molta buona volontà, non si risparmia certo come intenzioni e coraggio, ma evidenzia ancora una volta di non essere un cannoniere per mestiere.

Gavazzi 7; finalmente un giocatore che rassomiglia a quello che si è fatto così ben apprezzare nella stagione passata. Il suo ingresso cambia la fisionomia dell’incontro.

Giani 6,5: lo chiamano in campo prima per Gomez poi per turare falle altrove e lui si distingue per un salvataggio miracoloso nel mischione terrificante in zona Cesarini.

Paolucci 6: entra quando gli altri in campo sono già in riserva e coglie un palo clamoroso, dimostrando una crescita confortante.

Cagni 7: la squadra sembra avere più carattere, capitalizzando una più saggia copertura. Azzecca alla grande un cambio decisivo e guida la squadra ad una vittoria che non è solo ossigeno per la classifica, ma anche un rilancio morale.

Facebook Notice for EU! You need to login to view and post FB Comments!

Articolo scritto dalla Redazione di Biancorossi.net

Lascia una Risposta

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.