Egregio Direttore,
sono pienamente d’accordo con la lettera del tifoso Roberto “Riprendiamoci ciò che eravamo” anzi direi “Riprendiamoci il Lane”. Con un mondo del calcio dove conta soprattutto la capacità finanziaria e la storia sportiva comincia ad essere relativa, vedi PSV, Anzji, City, Malaga. A mio avviso siamo una storia sportiva molto vicina alla realtà dell’Athletic Bilbao, pertanto penso ad un futuro similare, visto che grandi capitali industriali o finanziari vicentini da molti anni sembrano poco interessati al vecchio Lane, presenti in tribuna d’onore solo per festeggiare la Coppa Italia o partite importanti, senza impegnarsi per il club Berico, disponibili solo per Milan, Inter, Parma…
Pertanto sogno “il Lane ai tifosi vicentini”. Basta con presidenti/proprietà di buona volontà, ma con orizzonti precari; dobbiamo cominciare a fare uno studio tutti assieme per arrivare ad un’idea di società come quella basca. Come (resta un’idea): tifosi 30%, almeno 6-8 Consiglieri (ex campioni e presidenti/persone benemerite club supporter), elezioni ogni 5 anni, capitali da abbonamenti, biglietti, iniziative club supporter (sono + di 120); Comune, Provincia 15%, associazioni , commercianti, albergatori, banche, altro… 4-6 Consiglieri Capitali a loro discrezione; Industriali, finanzieri, artigiani, ricchi, etc. etc. 55% con diritto a Presidenza e management (con elezioni come al Bilbao) 10-12 consiglieri, Presidenza per 5 anni poi elezioni, con programma elettorale, sportivo/finanziario dei vari candidati.
Precedenza per giocatori locali. Trasformare il Lane nella Nazionale regionale.
Portare il settore giovanile 1° in Italia. Nuovo stadio da 25.000 persone. Accordi con tutti i settori giovanili dei club della regione. Cominciare a mettere in piedi una struttura che porti in 2 anni il Lane proprietà della città, provincia e tifosi. Sognare nello sport è sempre importante.
Saluti, Luigi