Per fortuna doveva partire l’operazione entusiasmo, ma non è che solo con l’arrivo di Baldini fermo da due anni tutti i problemi sarebbero scomparsi, una campagna acquisti sottotono e non si capisce chi l’abbia portata avanti Cristallini o Schwoch. Si sa benissimo che in questo momento nel calcio girano pochi soldi, ma allora invece di fare entrare personaggi poco consoni al sistema calcio – vedi la moglie di Cassingena o vicepresidenti come l’avvocato Polato e il figlio Dario che è anche responsabile del settore giovanile chssà a che titolo – si devono far entrare nel Vicenza nuovi osservatori, capaci di portare a casa calciatori in gamba facendo risparmiare alla società queste brutte figure con i continui prestiti. Vorrei lanciare un’idea anche per il centro sportivo di Isola: visto che tutti i campi hanno tutti nomi altisonanti di ex giocatori del Vicenza proporrei la costruzione di un muro lungo 50-100 metri dove far allenare i giocatori con i piedi come ai vecchi tempi, vedendo i risultati di tanti cross sbagliati, e lo farei chiamare campo dell’umiltà Giulio Savoini.
Fabrizio