Ma la cosa fa ipotizzare che la priorità sia un’altra. E gli indizi al momento sembrano portare tutti verso Torino, dove continuano a rimbalzare le voci su un ritorno di Alessandro Sgrigna (nella foto). Come detto più volte, il problema principale resta l’attuale ingaggio dell’attaccante romano (che supera i 300 mila euro). Come fare? Il Torino sarebbe disposto ad inserire nella trattativa l’altra metà di Nicolas Gorobsov (per poi girarlo in prestito, con il Bari che ha già sondato il terreno), ma al momento domanda e offerta sono ancora lontane; trovato l’accordo su Gorobsov (con un’eventuale buonauscita per Sgrigna da parte dei granata), ecco che il club di via Schio potrebbe accordarsi con Sgrigna per un prolungamento del contratto (in scadenza nel 2013) per uno o due anni, con conseguente spalmatura dell’ingaggio. Un’operazione non certo semplice, ma comunque fattibile, magari proprio al fotofinish. La terza soluzione, infine, al momento pare la meno praticabile e riguarda lo scambio Botta-De Paula di cui vi avevamo dato conto nei giorni scorsi. Da via Schio continuano a considerare il centrocampista incedibile, ma sembrerebbero intenzionati a fare un ultimo tentativo per trovare una soluzione con il ds gialloblù Sartori e ottenere comunque De Paula. Anche qui, però, la strada è tutta in salita e molto dipenderà anche dall’attaccante che riuscirà a prendere il Chievo (Caracciolo sembra essersi allontanato), che potrebbe usare proprio De Paula come contropartita tecnica per eventuali trattative.