Dei tanti pezzi pregiati di quel Cittadella, però, il solo a non essere ceduto fu proprio Bellazzini, nonostante le tante società (tra cui Napoli, Palermo, Udinese e Torino) che bussarono alla porta del dg Marchetti. Da più parti la sensazione fu che, in seguito a quella mancata cessione, qualcosa tra Bellazzini e il Cittadella si ruppe, tanto che ad ottobre, dopo l’ennesima esclusione, i media padovani parlarono di “caso Bellazzini”. La stagione, poi, è andata come è andata (24 presenze e nessun gol), ma quello di Bellazzini è rimasto comunque un nome molto chiacchierato tra gli operatori di mercato. Ad uscire allo scoperto, sin qui, Livorno, Verona e, negli ultimi giorni, Palermo, che a dire la verità insegue l’attaccante di scuola Fiorentina sin dalla scorsa estate. E il Vicenza? È alla finestra, a maggior ragione ora che sembra avvicinarsi Antimo Iunco, ma  fonti vicine alla famiglia Gabrielli riferiscono che già a gennaio il club di via Schio aveva provato a sondare il terreno, su esplicita richiesta di Maran. E oggi il dt Cristallini vorrebbe riprovarci. Anche perché Bellazzini, in grado di giocare esterno (sia a destra che a sinistra), trequartista e anche seconda punta, sarebbe l’ideale per il 4-2-3-1 di Baldini (anche in caso di virata verso il 4-3-3). L’ostacolo maggiore, ovviamente, è il costo dell’operazione. La scorsa estate il Cittadella valutava il cartellino di Bellazzini 3,5 milioni di euro. Ora il valore è sicuramente sceso, e di molto, ma resta ancora troppo alto per le casse (quasi vuote) del Vicenza. E di contropartite tecniche i granata non sembrano volerne sentire parlare, visto che hanno già detto no a più riprese al Livorno, che ora pare aver mollato la presa. Fermo anche il Verona. Un momento di stand by nel quale potrebbe (e vorrebbe) inserirsi il Vicenza. E “in soccorso” dei berici potrebbe arrivare il Palermo, società da sempre in ottimi rapporti con via Schio. Come detto i rosanero non hanno mai abbandonato l’idea di acquistare Bellazzini, lasciandolo magari per un’altra stagione in serie B con la speranza che ritrovi lo spunto dei tempi migliori. Ecco perché un’operazione simil Parma-Padova per Schiavi potrebbe non essere fantacalcio. Ma al momento si tratta solo di un’ipotesi e non si può parlare di trattativa vera e propria. La certezza, però, è che Bellazzini piace e sul taccuino del dt Cristallini c’è anche il suo nome.