Come avevamo anticipato il ruolo di terzino destro è stato affidato a Gavazzi, con Minieri e Mustacchio come alternative, mentre al centro della difesa sono stati schierati a turno Martinelli, Zanchi, Tonucci e Bastrini che come riportato in precedenza è il primo infortunato della nuova stagione (lieve distorsione alla caviglia sinistra). Nel ruolo di terzino mancino il nuovo acquisto Pisano e Giani si sono alternati, con il giovane Mbida che, pur in partenza, ha partecipato alle prove tattiche. In mezzo al campo le due coppie di mediani sono state formate da Soligo e Botta in un primo momento, che hanno poi lasciato spazio a Braiati e Rossi. I tre dietro alla punta centrale sono stati schierati in prima battuta con Tulli, Alemao e l’ex reggino Danti che hanno poi lasciato il posto al trio composto da Misuraca, Nicola Rigoni e Maiorino. A completare l’undici, il ruolo di punta centrale è stato affidato ad  Abbruscato con il giovane Bianconi a fare da alternativa. Ovviamente si è trattato di una prima prova che ha probabilmente un valore del tutto indicativo, ma senza dubbio è risultato chiaro che Silvio Baldini vuole conoscere meglio i giocatori che ha a disposizione e capire velocemente l’adattabilità della rosa al calcio offensivo che il tecnico di Massa ha in mente di applicare. Il primo passo sembra quindi quello di approfondire la conoscenza di un gruppo che avrà senza dubbio bisogno di qualche innesto, che però verrà inserito solo in un secondo momento, cercando di non sbagliare le caratteristiche tecniche dei giocatori che arriveranno in base alle richieste del tecnico toscano. Chi invece è già salito a Gallio è Matteo Paro, che in mattinata ha sostenuto le visite mediche e successivamente si è unito ai compagni, iniziando a lavorare agli ordini di Baldini, che ne aveva espressamente chiesto il ritorno.