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Vicenza 2011/2012: la conferenza stampa di Baldini

Da 19 Luglio 2011 - 15:01Non Ci Sono Commenti4 min leggere

ore 17.31 la conferenza stampa è terminata

ore 17.30 Baldini: “Adani? Non è il mio secondo, è una parte importante di me come io per lui, proprio a livello di famiglia. C’è un rapporto troppo importante che non c’entra con il calcio”

ore 17.29 Baldini: “Il pubblico sarà determinante, ma non possiamo venire al Menti a cantare la ninna nanna, bisogna cantare qualcosa di importante in modo che i nostri tifosi siano orgogliosi e ci sostengano”

ore 17.27 Baldini: “Sì, ho incontrato i tifosi. Qualcuno è venuto a trovarmi anche in Toscana. Hanno tante aspettative, anche su di me e questo per me è uno stimolo, non voglio deluderli”

ore 17.26 Baldini: “Per me fare piscina è una consuetudine la prima settimana, quasi a riabilitare i giocatori che sono fermi da quaranta/cinquanta giorni. Proseguiremo il lavoro in piscina anche a Gallio per tutta la settimana”

ore 17.25 Baldini: “In questa squadra, ripeto, ci sono tanti talenti. L’esempio di Tulli è calzante e di Tulli in questa squadra ce ne sono tanti”

ore 17.24 Baldini: “So che magari all’inizio dovrò presentare la mia faccia con delle sconfitte, ma dal punto di vista del risultato non certo della prestazione. Vedrete che sarà così, perché le partite si possono perdere ma la faccia no”

ore 17.21 Baldini: “Più grande è la difficoltà, più grande è l’onore. Io ho accettato perché so che il Vicenza ha un potenziale sia dal punto di vista tecnico che dal punto di vista dei tifosi. Di questo ne sono convinto”

ore 17.20 Baldini: “Io non ho la bacchetta magica, ma ce la metterò tutta”

ore 17.19 Baldini: “Il Vicenza ha giocatori non forti, fortissimi. La nostra rosa ha giocatori che possono essere considerati di alto livello. L’anno scorso evidentemente ad un certo punto si sono accontentati, ecco perché dicevo che la colpa non era solo di Maran”

ore 17.18 Baldini: “Il Vicenza non è il Real Madrid che può mettere sul piatto nove, dieci acquisti. Il Vicenza deve contare sulle proprie qualità che sono professionalità, entusiasmo, la capacità di fare un certo tipo di calcio”

ore 17.17 Baldini: “Perché il Vicenza l’anno scorso non ha fatto i play off? Non bisogna dare la colpa a Maran. I giocatori devono sapere di essere forti, io ne sono consapevole, devono esserlo anche loro”

ore 17.16 Baldini: “Tanti giovani? Io non guardo l’età, in campo bisogna correre”

ore 17.15 Baldini: “Cosa manca, cosa non manca? Non deve mancare l’entusiasmo”

ore 17.14 Baldini: “Tanto per essere chiari, io sono qui per vincere. Il nostro calcio sarà fatto di tanto tanto lavoro e non per la paura di perdere, ma per il coraggio di perdere. Se i miei giocatori avranno questo coraggio la squadra farà tanta strada”

ore 17.13 . Baldini: “La piazza di Vicenza è come un vulcano, bisogna risvegliarlo e sono qui per questo. Il mio ingaggio, tanto per farvi capire, è uguale a quando allenavo la Carrarese”

ore 17.11 Baldini: “se riuscissi a spiegare a parole perché sono venuto a Vicenza sarete tutti più fiduciosi. Non sono qui per prendere la pensione, ma per fare qualcosa di importante. Due le cose che mi hanno spinto a venire qui: la prima che l’anno scorso a lungo è stato a ridosso del sesto posto, e poi perché il Menti è uno stadio dove si può fare calcio”

ore 17.10 Schwoch: “l’obiettivo è di fare un campionato tranquillo magari facendo meglio dell’anno scorso e togliendoci quelle soddisfazioni che sono mancate in questi anni”

ore 17.08 il ds Schwoch presenta lo staff: “Adani è l’unico voluto da Baldini e l’abbiamo accontentato volentieri”

ore 17.07 arriva mister Baldini, al suo fianco il ds Schwoch e lo staff tecnico composto da Daniele Adani (allenatore in seconda), Enzo Biato (allenatore dei portieri) e Ilario Stragliotto (preparatore atletico)

ore 17.05 consegnata la lista dei convocati per il ritiro di Gallio: rispetto a quella pubblicata da biancorossi.net non ci sono Forò e Dal Bosco, mentre è presente Niko Bianconi

ore 17.04 tanti i giornalisti presenti in sala stampa; i tifosi al momento sono rimasti all’esterno del Menti, entreranno a conferenza stampa finita

. La piazza di Vicenza è come un vulcano, bisogna risvegliarlo e sono qui per questo. Il mio ingaggio, tanto per farvi capire, è uguale a quando allenavo la Carrarese”
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Articolo scritto dalla Redazione di Biancorossi.net

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