Le prestazioni di Sestu sono state molto apprezzate sia dal direttore sportivo Giorgio Perinetti, sia dal presidente Massimo Mezzaroma, e tutto lascia pensare che l’ex vicentino possa diventare a breve un giocatore di completa proprietà del Siena. Sestu però è uno dei giocatori con cui la società berica intende monetizzare (gli altri sono Botta, Schiavi e Frison), e qui nascono i primi problemi perché il Siena non vorrebbe invece spendere molto. Il direttore sportivo dei toscani Perinetti avrà oggi un incontro con il responsabile dell’area tecnica Paolo Cristallini, e la trattativa entrerà nel vivo in quanto si andrà anche a valutare se e quale giocatore dei toscani potrà essere inserito nell’intesa. La prima scelta del Vicenza è senza dubbio Gianluca Sansone (foto a destra), esterno offensivo che nella scorsa stagione si è messo in luce a Frosinone segnando dieci gol. Sansone sarebbe l’ideale per il gioco che ha in mente il nuovo tecnico dei berici Silvio Baldini, perché dispone di velocità, tecnica, dribbling e senso del gol. Capacità che ovviamente non sono passate inosservate al Siena che sta cercando di acquisire anche l’altra metà del cartellino appartenente al Frosinone, con l’idea di portare in ritiro Sansone per permettere al nuovo allenatore dei toscani Sannino di poterlo valutare. Chiaro che a queste condizioni Sansone è un obiettivo molto difficile da centrare per il Vicenza che con il Siena ha discusso anche dell’attaccante Domenico Danti, che ha militato nello scorso campionato nella Reggina, mettendosi in luce nel finale del torneo per aver segnato un bellissimo gol di tacco nella sfida contro il Torino. L’ormai ex reggino piace al Vicenza che però lo ritiene simile per caratteristiche a Tulli e ad Alemao e quindi si sta valutando un’altra opzione.