Più tardi sarà caricato il video integrale della conferenza stampa

Ore 16.34: finisce la conferenza stampa, Cassingena chiude con un eloquente “ora la parola passa al campo”

Ore 16.33: Baldini: “Ho in mente una rosa ampia di giocatori che potrebbero fare al caso del Vicenza, bisogna vedere con la società se è davvero così”

Ore 16.32: anche l’ex presidente biancorosso Polato a fianco della dirigenza

Ore 16.31: Baldini: “Per lo staff, al di là del secondo che sarà Adani, niente nomi, stiamo tuttora decidendo con la società”

Ore 16.29: Baldini: “Sì, ho sentito Maran ieri. Mi ha fatto l’in bocca al lupo, parlandomi molto bene della sua esperienza biancorossa. Abbiamo perfino scherzato, gli ho detto “Ma possibile non ci sia nulla di brutto?”

Ore 16.27: Baldini: “Nessun giocatore iin rosa è fondamentale, per me che conta davvero è la serietà della società. Io non sono schiavo di nessun giocatore, non mi piacciono le prime donne, molto più importante il bene collettivo”

Ore 16.24: Baldini: “Sono partito dalla terza categoria e sono arrivato in serie A. Alleno da quando avevo 24 anni, si giocava ancora a uomo, la preparazione atletica era chi faceva più giri di campo. Per questo inutile parlare ora di moduli. Vedremo con Cristallini, Schwoch, la società quelli che saranno i giocatori a disposizione, poi vedremo che tipo di lavoro si potrà sviluppare e quale potrà essere il modulo”

Ore 16.23: Baldini: “Niente promesse, i tifosi si conquistano con il silenzio e il lavoro, non con i proclami”

Ore 16.21: Baldini: “Di Maran non voglio parlare, è un amico ed un tecnico molto preparato. E’ stato anche mio collaboratore, qualunque parola dicessi potrebbe essere fraintesa. Non voglio parlare del Vicenza del passato, ma di quello del futuro”

Ore 16.18: Baldini: “In questi due anni fermo mi hanno cercato in parecchi, ma non sono riusciti a riaccendermi quella scintilla che si era spenta dopo i playoff persi con l’Empoli a Brescia. Quella sera ho provato nausea, vomito e questa cosa me la sono portata dietro per un paio d’anni. Non vedevo soluzioni. Io non ho mai avuto procuratori, ma con Roggi c’è un rapporto di amicizia, non un vincolo professionale. Per questo quando mi ha parlato di Vicenza gli ho dato credito e quella famosa scintilla si è riaccesa”

Ore 16.16: Baldini si presenta: “Che faccio? Prendo la carta d’identità? Non credo sia il caso che mi presenti. Voglio piuttosto parlare di Vicenza, del Vicenza. Il calcio è sogno, Vicenza è piazza che per il suo passato ha saputo regalare sogni, basti pensare a Rossi o Baggio. Attendo le vostre domande, non voglio cadere nella retorica”

Ore 16.14: Stefan Schwoch: “Baldini è tecnico capace, abituato a lavorare molto bene con i giovani”

Ore 16.13: Cassingena: “Il contratto con Baldini l’ha firmato Cristallini, che ha delega di firma. E’ una precisazione cui tengo”

Ore 16.10: stretta di mano Baldini-Cassingena, il presidente appunta una spilla biancorossa al nuovo tecnico e gliela dona

Ore 16.06: si sale in sala stampa

Ore 16.00: giornalisti tutti radunati sotto la tribuna in attesa del tecnico