L’ALLENATORE
Nato a Ponsacco nel 1953 Leonardo Menichin (nella foto) è stato il secondo di Mazzone fino al 2003 quando ha iniziato la sua carriera di allenatore alla guida dell’Ancona in serie A, venendo però esonerato dopo appena 4 giornate. Successivamente ha guidato (sempre subentrando) la Torres in C1 e il Lumezzane in C2 conquistando la promozione dopo i playoff e l’anno seguente il sesto posto in C1. Nel giugno 2010 è stato ingaggiato dal Crotone ma a novembre in seguito alla terza sconfitta casalinga è stato esonerato dal suo incarico. Al suo posto è subentrato Eugenio Corini ma dopo i risultati non attesi, Menichini è stato richiamato alla guida della squadra.
LA SQUADRA
Contro il Vicenza dovrebbe ritornare a difendere la porta rossoblu lo sloveno di quasi due metri Vid Belec, giovane classe 90 al suo primo anno tra i professionisti. Cresciuto nella primavera dell’Inter con cui ha vinto anche un torneo di Viareggio, e quindi ceduto in prestito al Crotone, Belec è considerato un giovane portiere di sicuro avvenire. Per adesso lo sloveno ha comunque vinto la concorrenza del più esperto Emanuele Concetti, trentadue anni, che, alla sua quarta stagione in Calabria pur partendo titolare ha perso la leadership del ruolo, al punto che è stato superato anche dal ventiquattrenne senese Giacomo Bindi sceso in campo da titolare nelle due partite in cui Belec era squalificato. Bindi anche lui ex primavera Inter è arrivato in comproprietà dal Genoa e finalmente ha avuto così l’opportunità di cimentarsi in cadetteria dopo le diverse stagioni passate in LegaPro con le maglie di Varese, Monza, Pistoiese e Foggia tra le altre.
Davanti a Belec, la difesa del Crotone si dispone a quattro: sulla destra nelle ultime gare trova spazio il portoghese Pedro Correia, classe ’87, cresciuto nelle giovanili del Benfica e preso dai rossoblu dalla serie B del Portogallo dove giocava nel Club de Fatima. Il ruolo di terzino destro però solitamente è stato occupato dal nazionale under 21 Alessandro Crescenzi (nella foto), classe ’91, in prestito dalla Roma. Ottima corsa e buona tecnica Crescenzi si disimpegna bene con entrambi i piedi, tanto che talvolta viene impiegato anche sulla sinistra. Alla sua seconda esperienza in B (l’anno scorso era al Grosseto), il giovane terzino si sta mettendo in mostra e con 31 presenze è tra i giocatori più impiegati dal tecnico Menichini. Al centro della linea difensiva giostra il francese classe ’88 Kevin Vinetot. Pescato dal Giulianova in Prima Divisone Vinetot ha contribuito alla promozione in Prima Divisione degli abruzzesi, e per aggiudicarsi questo giocatore . con il fisico possente e ottimo nell’anticipo, il Crotone ha dovuto superare la concorrenza di varie squadre. Al suo fianco è stato più volte schierato Giuseppe Abruzzese, ventinovenne difensore polivalente nato ad Andria, alla sua seconda stagione a Crotone, ma esperto della categoria avendo militato in B per diverse stagioni con Avellino, Triestina e Grosseto prima di arrivare in Calabria. A disposizione tra i centrali troviamo anche Federico Viviani, nato a Pisa nel 1981 e che proprio con la società toscana ha assaggiato per la prima volta la serie B nella stagione 2007/08. Viviani ha ritrovato la B a Crotone dopo un anno di Prima Divisone con il Taranto. Sulla sinistra ha giocato con discreta continuità Francesco Migliore, classe ’88, nato ad Arezzo ma di origini napoletane, che ha iniziato la sua carriera nel Mons in Belgio. Difensore mancino Migliore copre tutta la fascia grazie ad una resistenza da mezzofondista e, abilissimo nei cross e nelle sovrapposizioni, ha una spiccata capacità di inserimento negli spazi che lo rende pericoloso anche in zona gol. Per la fascia sinistra è arrivato a gennaio in prestito via Palermo (che ne detiene il cartellino a metà con il Lecce) Antonio Mazzotta (’89) che in precedenza aveva disputato 11 partite con la maglia del Pescara, evidentemente non ritenute comunque un impiego sufficiente a giustificarne la permanenza in Abruzzo. Tra i centrali Luca Tedeschi, 24 anni e un metro e novanta, arrivato dal Parma con la formula del prestito con diritto di riscatto della metà con le sue 2 reti in appena 13 incontri ha dato senz’altro il suo contributo alla causa. Da notare che finora nella sua carriera svolta soprattutto in Prima Divisone (Cremonese e Ternana le tappe principali) non aveva mai messo a segno alcun gol.
Nella rosa dei difensori compaiono con spiccioli di gare il terzino ventitreenne Marco Cabeccia prelevato dalla Spal e il mancino Leonardo Terigi, classe ’91 in prestito dal Genoa.
Tra i centrocampisti centrali non giocherà per squalifica Mirko Eramo arrivato a Crotone dalla Sampdoria con la formula del prestito con diritto di riscatto della compartecipazione. Prima di essere prestato al Crotone, aveva vestito le maglie di Piacenza e Monza. Eramo è un jolly di centrocampo dotato di ottima corsa e di un buon piede che recentemente ha esordito con la maglia dell’Italia B, dopo aver collezionato qualche presenza anche con l’Under 18 e l’Under 20. La leadership delle presenze (34) tra i centrocampisti spetta all’esterno Pietro De Giorgio, classe ’83 nato in provincia di Caserta, che il Crotone ha preso da svincolato dopo la scorsa stagione disputata ad Empoli. Come detto De Giorgio nasce esterno (di preferenza a destra) ma nello schieramento di centrocampo a 3 gioca talvolta anche da interno, con buoni risultati. Per prendere in mano le redini del gioco è arrivato in prestito a gennaio dal Torino Massimo Loviso (nella foto), 27 anni nato a Bologna. Loviso non è prorio un regista classico, quanto più un buon mediano dotato di una buona visione di gioco e di un discreto tiro ma non del lancio smarcante. E’ invece un’istituzione per i pitagorici il mediano Antonio Galardo, classe ’76, crotonese purosangue che ha iniziato la sua carriera in serie D proprio con i rossoblu nel 1995. Tolta una parentesi dal 1998 al 2002 Galardo ha sempre giocato con il Crotone, e ovviamente può esserne considerato la figura maggiormente rappresentativa.
Potrebbe toccare al camerunense Louisse Parfait (’90) sostituire lo squalificato Eramo nel centrocampo crotonese. Parfait (l’anno scorso al Piacenza) è in prestito dal Genoa dove giocava nella Primavera e assieme all’attuale piacentino Cofie. Parfait è un giocatore che cerca la giocata in verticale e sa gestire situazioni complicate con calma e sicurezza.Vanta molte presenze nella selezione under20 del suo paese. Il reparto si completa con il mantovano Yonese Hanine, 20 anni, nato in Italia da genitori marocchini e preso in prestito con diritto di riscatto della metà dal Chievo. Hanine è un centrocampista offensivo che ha già esordito in A e in Coppa Italia con i clivensi, (segnando anche un gol), ma finora in questa stagione non ha trovato molto spazio. Infine a gennaio è stato acquistato in comproprietà dalla Triestina, dove aveva disputato 19 gare, il camerunense Kelvin Matute, mediano di corsa classe ’88 (anche se sulla sua età reale a suo tempo fu aperta un’inchiesta). Attualmente però Matute è sceso in campo in sole 3 occasioni.
L’avversario numero uno da tenere d’occhio in questa partita sarà senza Aniello Cutolo (nella foto), napoletano di 27 anni che pare aver trovato in Calabria la sua consacrazione dopo anni di girovagare per la penisola, facendo più o meno bene. Seconda punta a cui piace andare a cercarsi lo spazio per liberare il mortifero sinistro, Cutolo, cresciuto nelle giovanili del Napoli, fino a qualche anno fa sembrava non avere ancora l’esperienza e la forza atletica per fare la differenza anche in Serie B, ma le 13 reti di questa stagione fanno credere che il giocatore abbia trovato la sua maturazione anche in questa categoria A fianco di Cutolo gioca ormai in pianta stabile Milan Djuric ventenne serbo di nascita ma italiano di adozione. Questo gigante di un metro e 93 che ha ovviamente nel colpo di testa la sua arma migliore, l’anno scorso ha contribuito alla promozione del Cesena con 3 reti (di cui una al Vicenza) in 26 partite. Cartellino di proprietà del Parma, che ad inizio stagione l’ha ceduto in prestito all’Ascoli, a gennaio è passato al Crotone realizzando finora 4 reti in 11 partite e portando così a 6 il suo bottino stagionale visto che con i bianconeri ne aveva già segnati due. Oltre al duo d’attacco titolare Menichini può disporre anche del ventiduenne romano Andrea Russotto, cresciuto nelle giovanili della Lazio come trequartista ma che con il tempo si è adattato a fare la seconda punta. In prestito dal Bellinzona Russotto non è un attaccante dal gol facile (il suo record è di 4 reti a Treviso nella stagione 2006/07), ma a suo tempo è stato considerato uno dei migliori talenti italiani e ha giocato in tutte le nazionali giovanili. Tre reti in venti presenze sono invece il bottino dell’ex biancorosso Davis Curiale, nato nel 1987 a Colonia e che i tifosi biancorossi hanno visto in appena tre occasioni prima che venisse ceduto a gennaio al Ravenna in Prima Divisione. Successivamente il Palermo proprietario del cartellino, l’ha girato in prestito al Cittadella e in questa stagione appunto al Crotone. E’ ritornato invece in rossoblu dove aveva già giocato nel 2008/09 Caetano Prosperi Calil, trequartista brasiliano di 26 anni che a gennaio è stato scambiato con il Frosinone nell’ambito dell’operazione che ha portato ai ciociari il centrocampista Beati. La scorsa stagione Calil aveva ben figurato proprio nel Frosinone ma quest’anno le cose non sono andate benissimo e così il giocatore ha accettato volentieri di tornare nella squadra con cui aveva conquistato la serie B. Chiudiamo con Ciro Ginestra prima punta di 31 anni che il Crotone ha prelevato dal Gallipoli nel gennaio dello scorso anno. Chiusa la scorsa stagione con 12 reti totali Ginestra quest’anno era partito bene, ma gli infortuni (al momento è ancora in fase di recupero dall’ultimo subito) ne hanno frenato il campionato e il suo bottino è fermo a quota 5 gol in 21 presenze.