Di Matteo 6: varrebbe un punto in più per tutte le volte che salta l’uomo nell’uno contro uno, ma al momento di mettere i traversoni in mezzo non ne azzecca praticamente nessuno. Sotto tono.

Paro 6: una partita di ordinaria amministrazione, senza ombre ma senza nemmeno le luci che si aspetterebbero da un elemento della sua classe. Centra però l’ennesimo palo, quello che potrebbe valere il pari

Rossi 5,5:doveva essere la mossa a sorpresa di Maran, ma l’ex juventino galleggia in mezzo al campo senza capirci molto. Poi va via sparendo e lascia il campo senza rimpianti.

Botta.7: il migliore dei biancorossi. Non trova mai il tiro vincente, ma per tutti i 90’ è lui l’attaccante più pericoloso del Lane. E’ anche uno degli ultimi ad arrendersi e non è un caso che sia suo l’assist per il meritato pareggio…

Gavazzi 6:sulla sua corsia mette molta legna in cascina, ma non arriva mai al tiro, segnalandosi più per generosità che per concretezza.

Cellini 5: poteva e doveva essere la sua partita. Invece l’ex bergamasco sciorina la solita prestazione fatta di buone intenzioni e poco altro. E’ anche sfortunato, perché l’unico suo tiro pericoloso è neutralizzato quasi miracolosamente da Alfonso.

Abbruscato 6,5: praticamente non pervenuto fino al 92’. Ci sarebbe tanto bisogno di una sua invenzione, dopo la frittata di Russo e invece il bomber lotta senza costrutto. Ma mai dimenticarsi di Elvis… Che da zoppo sfrutta l’unica chance sui piedi e sale così a quota 15.

Misuraca 6: è difficile cambiare il volto di una partita entrando per una manciata di minuti. Lui ci prova e guarda caso lo scavino che innesca Botta nell’azione decisiva è proprio del sicilianino.

Bastrini 6: butta un po’ di energie nel calderone finale, senza entrare nel gabellino e nella storia della gara.