Di Matteo 6: si propone sulla fascia destra con molta continuità, ma sembra essere quello che paga di più il primo caldo. Va più volte al cross, senza però troppa lucidità e precisione. Premiato comunque per la gran corsa.
Paro 6,5: la sua presenza in mezzo la campo è decisiva, visto che per i suoi piedi passano tutte le geometrie biancorosse. Aggiungeteci il lavoro da incontrista e una punizione stupenda che solo il legno ferma prima del sacco.
Morosini 6,5: grande spessore del Moro, che si piazza davanti alla difesa e conquista palloni in quantità industriale. Ci si accorge di qualto vale, quando è assente. E stavolta c’era…
Botta.7: grande partita del trequartista berico, che corre come un motorino (e questa non è una novità) ma oggi è preciso e puntuale nei suggerimenti. L’assist per il terzo gol del Lane è da manuale del calcio.
Gavazzi 6: anche sulla sua corsia un grande lavoro che però non porta ai risultati sperati. Il ragazzo si guadagna comunque la pagnotta con un pendolo continuo, che protegge la difesa dalle incursioni degli emiliani.
Tulli 7+: varrebbe un punto in più se non sbagliasse sciaguratamente la più ghiotta delle occasioni sullo 0-0. E’ però la sua vivacità a mettere continuamente in crisi il meccanismo difensivo degli ospiti. Un bell’assist per Abbruscato sull’1-0 e un gol personale per il raddoppio. Da applausi…
Abbruscato 8: se non ci fosse bisognerebbe inventarlo. Quando hai uno come Elvis lì davanti per gli avversari è il peggiore degli incubi. Fa reparto quasi da solo. Quasi perché stavolta ha trovato una spalla molto valida…
Bastrini 6+: entra e fa il suo mestiere, arginando la possibile rimonta del Piacenza dalla sua parte. Un’alternativa valida per il futuro.
Cellini 5,5: ha pochi minuti a disposizione, è vero. Ma anche stavolta non riesce a trovare il guizzo giusto. E’ bomber di razza, quindi bisogna aspettarlo con pazienza.
Misuraca 7: uno scampolo di gara, che il baby azzurro sfrutta con intelligenza, impreziosendolo con un gol di rara fattura.