Soligo 6: una gara di quantità sulla fascia, con tanti chilometri macinati, senza purtroppo quel guizzo che valga la conquista della superiorità numerica e l’azione decisiva.
(Mustacchio) 5,5: entra e prova a fare la differenza, senza riuscirci. Tutto sommato da lui ci si aspettava di più…
Botta 6+: una partita un po’ in ombra. A centrocampo non brilla come al solito, combatte gagliardamente, ma non riesce di fare il furetto tra le linee avversarie.
Morosini 8: il migliore tra i biancorossi. Non ha certo il tocco del regista, eppure prova con insistenza a cucire le trame biancorosse e si batte come un leone conquistando palloni a ripetizione.
Gavazzi 7: sta ritrovando forma e condizione fisica. Dai suoi piedi partono le iniziative più pericolose e i cross più invitanti. Una nota davvero lieta nel pomeriggio triste del Menti.
Misuraca 6: ci si aspettava che dalla mossa di piazzarlo come guastatore dietro alle due punte. Lui ci prova con generosità, ma senza purtroppo cavare il coniglio dal cilindro
(Di Matteo) 5,5: entra in un momento nel quale è difficile cambiare la fisionomia della gara. Tenta qualche sortita sulla fascia, ma non ha ancora la verve dei giorni migliori.
Cellini 5,5: come impegno e dedizione alla squadra va promosso a pieni voti. Per il ruolo di vice bomber, invece, occorrerà ancora un po’ di pazienza. Ci prova una volta nel primo tempo ed è anche sfortunato.
(Arma) 6-: Maran gli chiede di sfruttare i centimetri in area di rigore granata. Lui ci prova e qualcosa combina. Ma certo non abbastanza da impensierire Puggioni.
Abbruscato 5,5: ad un puntero di razza non si chiedono cose strane. Solo di sfruttare le occasioni che gli capitano. Lui il pallone dell’1-1 ce l’ha e lo spara sull’esterno della rete. Quindi…
All. Maran 6: non gli si può imputare di non aver cercato di vincere la gara. Nella ripresa prova a rimescolare le carte e le mosse non producono il risultato sperato. Ma il coraggio non gli è mancato.