Un gol di Soligo permette al Vicenza di sbancare Livorno e di allontanare i fantasmi che si profilavano all’orizzonte, dopo le due sconfitte consecutive con Porto e Grosseto. Sul versante opposto, il tecnico Pillon paga dazio per il ko e sarà probabilmente esonerato nelle prossime ore (è il terzo mister “fatto fuori” dai biancorossi, dopo Menichini e Iaconi). Date le precarie condizioni di Gavazzi e Rossi e con Misuraca in U21, mister Maran manda in campo dall’inizio tre nuovi arrivi di gennaio, Morosini, Rigoni e Cellini. Il tecnico dei labronici preferisce Pieri a Lambrughi sulla sinistra e inserisce il bulgaro Galabinov per l’infortunato Tavano. Prima e seconda frazione dall’andamento speculare. Biancorossi timidi e impacciati per una ventina di minuti, in cui concedono troppo campo, ma poche vere occasioni a Dionisi e compagni, poi escono alla distanza. Nel primo tempo è il palo a impedire il vantaggio vicentino su inzuccata di Botta, ma nel secondo Soligo trova il piattone vincente dopo una respinta di De Lucia su tiro ravvicinato di Abbruscato. Il Livorno, apparso al momento poca cosa, prova a raggiungere il pareggio più con la forza della disperazione che con la lucidità e il gioco, così il Vicenza porta a casa il successo. Fra i berici, menzione speciale per il “solito” Martinelli e per Nicola Rigoni, (suo l’assist per Abbruscato che avvia l’azione del gol) ma anche Morosini e Cellini si sono mossi bene. Continua la crisi dei labronici, al quarto ko consecutivo e bloccati a quota 35 punti, mentre la classifica sorride ai biancorossi, che si issano a quota 34, ad un punto dai playoff e a ben 9 lunghezze sopra alla quota playout. E sabato c’è il Sassuolo dell’ex tecnico Gregucci. Sognare non è vietato.     

PRIMO TEMPO

2′ Bastrini perde malamente una palla che dovrebbe solo accompagnare sul fondo, il Livorno non ne approfitta  

10′ doppia occasione per i labronici che ci provano prima con con Dionisi, poi con Galabinov, all’interno dell’area di rigore. In entrambi i casi le conclusioni vengono ribattute dalla difesa

13′ un cross basso di Surraco da destra manda nel panico la retroguardia biancorossa, Schiavi e Morosini liberano in affanno

16′ ottima verticalizzazione di Abbruscato per Botta, lanciato a tu per tu con De Lucia. Il portiere esce tempestivo e anticipa il centrocampista vicentino

23′ pericoloso contropiede livornese, con Galabinov che viene lanciato nell’uno contro uno con Martinelli, che fa buona guardia e lo ferma prima di eventuali danni

24′ occasionissima per il Vicenza. Splendida azione, che mette Di Matteo in condizione di crossare da sinistra per la testa di Botta, la cui zuccata si stampa sul palo con De Lucia immobile

30′ brutto fallo a centrocampo di Bastrini su Surraco. Diffidato, il biancorosso salterà Sassuolo

32′ è ancora Di Matteo a far male sulla sinistra. Il suo traversone basso non trova però un piede amico per la deviazione vincente. L’azione prosegue e viene chiusa da un tiraccio di Rigoni che finisce abbondantemente a lato

36′ Pieri e Schiattarella combinano a sinistra, poi l’esternoex Ancona crossa al centro, Russo esce sicuro e abbranca in presa alta

37′ tiro di Botta da distanza siderale, palla altissima sulla traversa

38′ Dionisi spizza un traversone da sinistra, ma la sua deviazione finisce sul fondo

40′ Schiavi prova a fare poker. Partecipa all’azione offensiva berica e spara il destro dopo uno scambio con Soligo. Conclusione fuori misura

41′ ancora una percussione centrale di Botta, favorito dal movimento di Abbruscato e Cellini. Giunto al limite dell’area Botta calcia forte ma centrale, para in due tempi De Lucia

SECONDO TEMPO

1′ anche per Botta decisivo un intervento a centrocampo su Surraco. E’ il secondo ammonito dell’incontro 

11′ pericolosa discesa di surraco sulla destra del fronte d’attacco labronico. Saltato Di Matteo l’amaranto entra in area, sbroglia il solito, immenso Martinelli. L’azione prosegue e su un nuovo cross, sempre da destra, Belingheri prova la rovesciata spettacolare. Pallone alto sulla traversa 

20′ ci prova Antunes dalla distanza. Tiro forte, ma centrale, Russo si complica un pò la vita da solo, ma para in due tempi

22′ GOL DEL VICENZA. Bellissima verticalizzazione di Rigoni per Abbruscato, che fa a sportellate con i difensori di casa, poi conclude su De Lucia in disperata uscita. La difesa labronica non riesce a liberare, il piattone di Soligo porta in vantaggio i biancorossi

25′ il Livorno vicinissimo al pareggio. Su cross di Surraco Russo esce in maniera non impeccabile, la palla finisce sulla testa di Dionisi, che insacca a porta vuota. Fortunatamente per i berici, Ciampi fischia un fallo sul portiere e annulla la rete

26′ ancora splendida apertura di Rigoni per il nuovo entrato Mustacchio, che semina il panico in area. Sul suo cross basso ci prova Cellini, che perde l’attimo, poi la difesa libera

34′ occasionissima per il Livorno, che costruisce una splendida azione di stampo rugbistico. Il suggerimento per Dionisi all’altezza del dischetto del rigore viene sprecato dall’attaccante, che cicca ignobilmente palla

43′ uno sciagurato arma perde palla a centrocampo e innesca il contrattacco toscano, concluso da un tiro di Luci, sporcato da Martinelli e controllato senza difficoltà da Russo

45′ ancora un traversone in area di Surraco, per la girata debole e centrale di Dionisi, nessun problema per l’estremo biancorosso

45’+5′ sono cinque i minuti di sofferenza che Ciampi fa patire ai biancorossi. Il Livorno ci prova con la forza della disperazione, ma Martinelli e compagni stringono e denti e portano a casa i 3 punti