E ieri ne era stata perfezionata una, quella di Edoardo Braiati al Frosinone da dove sarebbe dovuto arrivare in cambio l’attaccante di scuola fiorentina Samuel Di Carmine. L’affare però è subito sfumato per il netto rifiuto dell’ex pisano a trasferirsi a Frosinone. “ Non ho avuto nessun dubbio – spiega Braiati – ho preferito restare a Vicenza e lottare per il posto da titolare piuttosto che andare a Frosinone dove magari potevo avere più possibilità di giocare. So che in biancorosso la concorrenza nel ruolo è molto agguerrita ma penso di avere dato il mio contributo nel momento della risalita e l’idea di restare a Vicenza mi piace “. Chi non è ancora sicuro di continuare a vestire il biancorosso è il brasiliano Alemao che è sempre nel mirino del Santos. Un’offerta concreta non è ancora arrivata in via Schio, ma la dirigenza berica conferma i contatti e non esclude che Alemao possa essere ceduto. In avanti lascerà Vicenza anche Giacomo Tulli che piace a Spal e Foggia, mentre dovrebbe restare Baclet il cui nome è sempre nel taccuino di molti direttori sportivi di società di serie B (Triestina, Varese e Crotone su tutte). Nel caso di una doppia cessione in avanti è probabile che il Vicenza vada a perfezionare un’entrata e in cima alla lista delle preferenze resta quell’Andrea Ferretti che gioca nel Pavia, con il cartellino in comproprietà con il Cesena, società che ha buoni rapporti con il Vicenza. In uscita si lavora per trovare una soluzione gradita anche a Oliveira che potrebbe essere ceduto all’estero, con ogni probabilità in Brasile, e al terzo portiere Rocchi Guzman che in questi giorni si sta allenando in prova in una squadra del Montenegro. Infine non si registrano novità circa la sempre probabile cessione del mediano ghanese Amidu Salifu, e del ritorno a Vicenza di Nicola Rigoni tuttora bloccato dal tecnico Delio Rossi a Palermo. Le ultime notizie che arrivano dalla Sicilia portano però a pensare che la trattativa si possa sbloccare a breve dando così il via libera al passaggio in biancorosso del mediano di Cogollo del Cengio.
(articolo tratto dal Corriere del Veneto)