Un Vicenza tutto cuore fa suo il derby e fa tirare un sospiro di sollievo a mister Maran, che con la vittoria salva probabilmente la sua panchina. Il mister trentino ridisegna la sua squadra, la schiera in un inedito 3-5-2 con due attori debuttanti, Salifu e Misuraca, e la scelta di Russo in porta, che farà discutere. I biancorossi faticano a ritrovarsi, specie a centrocampo dove Bovo e compagni fanno valere la maggior qualità, e soffrono molto per tutto il primo tempo. Il Padova crea diverse situazioni pericolose, sbrogliate con bravura ed un pò di fortuna dalla difesa berica. Trovato il doppio vantaggio a cavallo tra la prima e seconda frazione, con Abbruscato e Braiati, il gruppo Maran paga un’incertezza di Russo su tiro dalla distanza di Di Gennaro, che di fatto riapre l’incontro. Ma il Vicenza diventa via via più ordinato, umile e determinato. La veemenza biancoscudata non riesce a produrre grandi occasioni per il pareggio. Finale con fortino davanti a Russo e, con le unghie e con i denti, i biancorossi portano a casa i tre punti. Vittoria cinica ma meritata per Zanchi e compagni, che guardano ora con più fiducia alla prossima trasferta di Crotone.
PRIMO TEMPO
3′ azione personale del debuttante Salifu, il suo tiro dal limite è centrale, nessun problema per Agliardi
6′ Trevisan entra duro su Misuraca, ammonito. La conseguente punizione di Paro si infrange sulla barriera
24′ lo spettacolo langue. La punizione di Di Gennaro dalla trequarti e respinta di pugno in uscita da Russo entra in cronaca più per dovere che per altro
25′ è pericolosa la triangolazione Cuffa- Di Gennaro-Succi, con quest’ultimo che non arriva in tempo per la deviazione sottomisura
27′ punizione dai 35 metri di Paro, che scodella in mezzo, deviazione di Succi in fase difensiva, palla tra le braccia di Agliardi
30′ Di Matteo entra cattivo su Crespo, è il secondo ammonito dell’incontro
32′ pericolosissimo il Padova, Cuffa lanciato a rete cerca il rasoterra per la deviazione di un compagno, sbroglia Tonucci sulla linea di porta
33′ altra occasionissima per i biancoscudati, Lancio lungo di Italiano, che pesca Succi oltre la linea difensiva berica. La girata dell’attaccante è svirgolata, Russo si salva
39′ ancora Succi protagonista. Semina il panico in area e mette in mezzo rasoterra, dove Russo anticipa la deviazione di Cuffa
45′ GOL DEL VICENZA. Inaspettatamente il Vicenza passa. Misuraca difende palla sulla sinistra, appoggia per Salifu che la mette in mezzo. Al limite dell’area Soligo tocca di testa per Abbruscato. Il centravanti trova la girata, sporcata dalla deviazione di Trevisan, che scavalca Aglardi e si infila in rete
SECONDO TEMPO
1′ parte alla grande il Vicenza. Azione sulla destra di Soligo, cross respinto corto dalla difesa padovana, si avventa Di Matteo, tiro all’incrocio dei pali alla destra di Agliardi, il portiere si supera e devia in angolo. Sul corner deviazione della difesa e nuovo tiro dalla bandierina
2′ GOL DEL VICENZA. Sul corner di Paro, Braiati, lasciato solo a centro area, svetta di testa e infila Agliardi all’angolino alla sua sinistra
6′ GOL DEL PADOVA. Reazione biancoscudata che arriva subito. Di Gennaro carica il destro dalla distanza, tiro forte ma centrale, Russo sbaglia completamente tempo e modalità dell’intervento, gol che riapre la partita
22′ il Padova preme, ma senza creare grandi occasioni. E’ ancora Russo a creare qualche patema ai suoi, respingendo corto un cross. Italiano raccoglie fuori dall’area e insacca, ma Ciampi ha già fischiato per un precedente fallo in area biancorossa
27′ splendida combinazione padovana in area vicentina, Succi suggerisce di tacco per Crespo, diagonale dello spagnolo fuori di pochissimo
35′ punizione dal limite dell’area vicentina, a sinistra del fronte d’attacco. Tocco per Succi, rasoterra angolato, ma fuori bersaglio, che Russo controlla e lascia sfilare sul fondo
40′ primo angolo per il Padova, Russo esce di pugno, ancora una volta in maniera imprecisa, i compagni sbrogliano
41′ Filippini dai 30 metri, tiro potente ma fuori bersaglio
45’+4′ il Vicenza si difende con le unghie e con i denti, il fischio di Ciampi arriva dopo 4′ di recupero, la vittoria è biancorossa